- Gamberi Fantasy -

X

Pubblicato da Gamberetta il 7 dicembre 2010 @ 21:33 in Segnalazioni | 13 Comments

È apparsa su emule l’edizione italiana del romanzo Little Brother di Cory Doctorow. Per imperscrutabili ragioni, l’edizione nostrana è diventata X. Occorre cercare:

Icona di un mulo FsBook.136.Doctorow.Cory.X.rar (3.537.141 bytes)

Copertina di X
Copertina di X

Trama:

Nella severissima Chavez High School, a San Francisco, il preside ha Installato un sistema ultramoderno per monitorare le attività degli studenti minuto per minuto. Ma uscire dalla scuola senza permesso non è mai stato un problema per Marcus, noto sul web come “w1n5tOn”: lui conosce tutti i segreti della rete ed è in grado di neutralizzare qualsiasi dispositivo di sorveglianza. E mentre i compagni rimangono a scuola, Marcus e i suoi amici Darryl, Vanessa e Jolu si divertono per le strade della città, All’improvviso una terribile esplosione: il più efferato attacco terroristico della storia distrugge il centro dì San Francisco, e i quattro, al posto sbagliato nel momento sbagliato, vengono arrestati perché ritenuti coinvolti nella strage. Chiusi in carcere senza alcun processo e torturati perché confessino, i ragazzi sperimentano sulla loro pelle la violenza e la crudeltà della polizia.

Ho recensito l’edizione inglese quando è uscita, qui. Rimando a quell’articolo per un giudizio approfondito, ma in sintesi: pur essendo un romanzo per young adult è un buon romanzo, apprezzabile da chiunque. Il difetto peggiore è forse una certa tendenza all’inforigurgito didattico, ma non si rivela un difetto capitale. Senza contare che se devo sorbirmi una pagina di inforigurgito è meglio una pagina dedicata alla crittografia a chiave pubblica che alle leggende elfiche. E questo non perché la crittografia a chiave pubblica sia “vera” o “utile” (per altro è così) ma perché è in sé più affasciante di tanto fantasy privo di fantasia.


13 Comments (Mostra | Nascondi)

13 Comments To "X"

#1 Comment By Dr. House On 8 dicembre 2010 @ 20:53

Grazie del suggerimento Gamberetta, lo leggerò volentieri.
Ho una domanda: ho letto parecchi dei divertenti articoli dove fai a pezzi i romanzi fantasy… ma non c’è un romanzo fantasy (italiano o straniero) che secondo te merita di essere letto, perché rispecchia lo “Show don’t tell” e le altre regole di una buona narrativa (fantasy)?

#2 Comment By Mauro On 8 dicembre 2010 @ 21:47

Nell’Indice delle Recensioni puoi trovare tutte le recensioni fatte; per esempio Pan ha preso +3.

#3 Comment By Dr. House On 9 dicembre 2010 @ 00:17

@Mauro: sì, ho dato un occhiata all’indice delle recensioni… ci sono libri con un giudizio di +3/+4 recensiti da Gamberetta che sicuramente leggerò.
Solo mi chiedevo, visto che è molto esigente in merito, se le sue aspettative derivano da un’opera particolare che ritiene sia un modello quasi perfetto oppure non hanno riscontro nel panorama fantasy attuale.
Era solo una curiosità ^_^

#4 Comment By Gamberetta On 9 dicembre 2010 @ 00:54

@Dr. House. Prova a leggere La Strada di Cormac McCarthy, dal punto di vista stilistico è molto buono. Dopodiché io non ritengo bello un fantasy per via dello stile, ritengo bello un fantasy quando ha idee originali, è pieno di fantasia, e al contempo è verosimile. Se lo stile non è proprio atroce di solito mi accontento. Il problema è che molto fantasy (non solo italiano) è sotto una soglia minima. A quel punto le idee non contano più niente, perché butto il romanzo a pagina 3.

#5 Comment By Dr. House On 10 dicembre 2010 @ 21:34

@Gamberetta: Sì, La Strada è ben scritto, ma non ti fa venire voglia di leggere un’intera collezione di romanzi del genere (un po’ deprimente)… non c’è una qualsiasi saga fantasy che ti abbia davvero catturato?
Io ho trovato davvero bella la saga di Hyperion di Dan Simmons, e se non l’hai mai letto te lo consiglio. Non è propriamente fantasy però, è una sorta di fantascienza-cyberpunk-space opera.

#6 Comment By Gamberetta On 11 dicembre 2010 @ 01:25

@Dr. House. Mi hai chiesto tu un romanzo bello dal punto di vista stilistico. Se vuoi sapere quali sono i miei romanzi preferiti in assoluto, leggi le FAQ. Hyperion l’ho letto. È un buon romanzo di fantascienza, con alcune parti – come la faccenda dei cruciformi – davvero ottime.

#7 Comment By UnoCheLeggeIlFantasy On 11 dicembre 2010 @ 11:24

Gamberetta scusa un attimo, ma un fantasy essendo tale non può assere verosimile! Forse ho frainteso io e tu intendevi che ci deve assere un certo filo logico nella trama e 0 lacune in campo di background. Poi non so, non riesco a capire come un romanzo fantasy, o anche fantastico possa assere verosimile.

#8 Comment By Dr. House On 11 dicembre 2010 @ 11:57

@UnoCheLeggeIlFantasy: la verosimiglianza che intende Gamberetta si riferisce ad una coerenza interna del romanzo. Il fatto che l’azione si svolga in un mondo fantastico non esclude che sia soggetta a delle regole coerenti: nel momento in cui i personaggi si comportano dimenticando o ignorando queste regole, ecco che la storia diventa inverosimile.

@Gamberetta: grazie, divertenti le FAQ, me ne era sfuggita una sezione.

#9 Comment By Dr. House On 11 dicembre 2010 @ 12:00

@Gamberetta: dimenticavo… se ti è piaciuta la parte dei crucimorfi leggi il seguito in due volumi di Hyperion: Endimyon ed il Risveglio di Endimion. Si risolvono un po’ di cose che erano rimaste in sospeso nel primo libro, anche se Simmons è costretto ad introdurre un piccolo escamotage narrativo.

#10 Comment By Mario Falco On 11 dicembre 2010 @ 12:01

@UnoCheLeggeIlFantasy
Da definizione “verosimile” vuol dire”plausibile, credibile”.
Se mi descrivi un manipolo di dieci persone “normali” che massacra settecento orchetti armati, addestrati, incazzati la mia “suspension of disbelief” si sospende e io vedo una scena assurda, contraria al buon senso e mi incazzo come detti orchetti.

Se – rendendoti conto che è una cazzata – inserisci il deus ex machina mi deludi (ne parla anche Stephen King in Misery non deve morire).

Inoltre c’è il concetto di coerenza interna.
Se stai descrivendo un universo dove ci sono elementi fantastici (es. esistono i draghi, i draghi sputano il fuoco, sono immuni – entro certi limiti – all’effetto di detto fuoco, volano perché hanno ali e struttura ossea adeguata) parti da questa base non corrispondente alla nostra realtà e ci costruisci su la storia. Se a un certo punto descrivi una situazione in cui violi le regole che tu stesso/a hai decretato (es. un drago si brucia o – strategicamente – si “scorda” che può volare quando questo avrebbe tagliato la trama di un buon cento pagine) vuol dire che scrivi a caso.

C’è anche una frase (di Mark Twain?), in proposito, che recita grosso modo “La narrativa a differenza della realtà deve essere credibile”. Mi pare l’abbia citata anche Gamberetta (ma non mi ricordo dove).

#11 Comment By Mario Falco On 11 dicembre 2010 @ 12:14

@Dr House
La saga di Hyperion per come la conosco io è composta da quattro volumi:
Hyperion
La caduta di Hyperion
Endymion
Il risveglio di Endymion
Secondo me è un capolavoro, ma ho un debole per Simmons (oltre ai crucimorfi e allo Shrike citerei la sindrome di Merlino).
Altrettanto geniali Ilium + Olympos.

#12 Comment By Dr. House On 11 dicembre 2010 @ 12:44

@Mario Falco: è vero, sono quattro libri. In realtà Simmons aveva concepito Hyperion come un unico libro poi diviso e pubblicato nei due volumi che conosciamo probabilmente per ragioni editoriali. Per lo stesso motivo il seguito, Endimyon, è stato pubblicato in due volumi (ecco che abbiamo una tetralogia!!) ^_^
Concordo col tuo giudizio sull’autore e mi compiaccio che ci siano altri che la pensano in questo modo!
Forse adesso stiamo andando un po’ OT (stiamo trasformando i commenti in un forum su Simmons ^_^). Meglio soprassedere prima che Gamberetta ci getti nella Fogna :’/

#13 Comment By UnoCheLeggeIlFantasy On 11 dicembre 2010 @ 13:44

@Mario – Dr.House
Non era questa per l’ appunto la verosimiglianza che credevo di aver compreso, invece come mi avete detto voi ho capito male io.
Come avete detto voi ci deve in poche parole essere il filo logico nel racconto, ma credevo che questa cosa fosse scontata, invece mi ricredo!
E questo perché leggendo 2-3 recensioni vedo che taluni hanno incoerenza davvero di non poco conto. Credo che Gamberetta stia facendo un lavoro stupendo, mi ha evitato di comprare 1 libro che mi era parso carino.


URL dell'articolo: http://fantasy.gamberi.org/2010/12/07/x/

Gamberi Fantasy