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La mela avvelenata e copiona

EDIT del 5 novembre 2013. Appunti e Spunti è stato ritirato dal commercio e una nuova versione che non contiene più scopiazzature, ho personalmente controllato, è ora disponibile per il download gratuito dal sito de La Mela Avvelenata.
Inoltre Alexia Bianchini mi ha promesso che riceverò le royalties per i mesi in cui il libro è rimasto in vendita. Probabilmente saranno solo pochi spiccioli, in ogni caso il gesto è il benvenuto. Quando arriveranno questi soldi li devolverò in beneficienza, probabilmente alla AAE Conigli che tra gli altri pregi ha quello di organizzare splendide manifestazioni di coniglietti. Mi ricordo quando a Conigliando 2012 ho avuto il piacere di carezzare Yogurt: mi pare di sentire ancora sui polpastrelli la squisita morbidezza del suo manto.

Dato che la questione si è risolta in modo positivo e in tempi brevi, per me la faccenda finisce qui. Ho perciò rimosso gli insulti presenti nei commenti e prego di non insistere: la vicenda è chiusa e non ha senso rigirare il coltello nella piaga.
Lo stesso tengo a precisare che il mio giudizio negativo sulla qualità di Appunti e Spunti rimane, come rimane la perplessità riguardo una casa editrice che addirittura alla pagina di invio dei manoscritti raccomanda di cercare in ogni modo sinonimi, persino quando si tratta dei nomi dei protagonisti o del verbo “disse”. A mio modesto avviso sono proprio clueless riguardo la tecnica di scrittura, ma siamo in un Paese libero e ognuno può pubblicare quello che vuole.


EDIT del 4 novembre 2013 ore 17:00. Ho avuto uno scambio di mail con Alexia Bianchini, direttore editoriale de La Mela Avvelenata. La Bianchini ha detto di “credere”(?) di essere lei responsabile per il casino con Appunti e Spunti, e che porrà rimedio. Il libro dovrebbe essere ritirato dal commercio quanto prima e la settimana prossima dovrebbe esserne caricata una nuova versione che non contenga più le parti scopiazzate. Verificherò.
Mi ha anche detto che la casa editrice ha ricevuto mail di minacce e insulti per questa faccenda: lasciate perdere. Non sprecate il fiato. Io ho una certa esperienza nel ricevere mail minatorie: tutto quello che si ottiene è finire nel filtro anti spam, dunque evitate pure.
Già sono stata additata tra i “mandanti morali” che hanno spinto orde di troll ad accanirsi sul povero G.L. D’Andrea, cacciandolo via dal web – naturalmente le cose non sono andate proprio così –, adesso minimo sto contribuendo alla crisi dell’industria editoriale.


Articolo nascosto dato che la vicenda si è conclusa positivamente. Clicca per leggerlo ugualmente ▼

Scritto da GamberolinkCommenti (35)Lascia un Commento » feed bianco Feed dei commenti a questo articolo Questo articolo in versione stampabile Questo articolo in versione stampabile • Donazioni