Non sono morta. Solo un certo numero di impegni improrogabili e di casini nella mia vita privata mi tengono lontana da Internet e dal blog. Non so dire quando la situazione cambierà, dunque non faccio promesse riguardo a un 2013 ricco di articoli, anche se spero di scrivere sui Gamberi più spesso che non negli ultimi mesi.
Di sicuro, appena avrò avuto il tempo di parlare con alcune persone e di mettere mano agli aspetti tecnici del blog, indicativamente nei primi giorni dell’anno prossimo, introdurrò la moderazione nei commenti.
È una scelta che prendo a malincuore, ma è meglio così che non lasciare i commenti in balia dei troll e degli spammer. Un conto era quando potevo replicare o spostare subito i commenti in Fogna; un conto è adesso, con commenti magari di puro spam che rimangono visibili per giorni. Finché non potrò di nuovo occuparmi da vicino del blog, è meglio moderare i commenti.

Il vero aspetto delle presunte dodicenni con personalità multipla
Appena la moderazione sarà introdotta, i commenti non appariranno più immediatamente, ma diverranno pubblici solo quando approvati. Una o due persone fidate mi daranno una mano con la moderazione, in modo che le conversazioni non si blocchino per giorni quando non ci sono. In ogni caso potrebbero passare ore prima che un commento compaia. Mi spiace.
I commenti inutili saranno eliminati. Come dicevo non ho più la possibilità di contrastare i troll, dunque estirperò il problema alla radice.
La libertà di espressione è sempre stata un caposaldo di questo blog, ed è un principio in cui credo, ma l’idea è che la libertà di espressione serva a far emergere opinioni interessanti, se non funziona a tale scopo, ci si può rinunciare. E in questi mesi ho visto che non funziona. Anzi, si ha un disservizio per il lettore, perché i commenti dei troll diffondono idiozie e io non ho il tempo per replicare e per ricondurre la discussione in un ambito razionale.
Cosa intendo per commenti “inutili”? In poche parole, quei commenti che esprimono opinioni già espresse. Per esempio il prossimo commento che sostiene che “i gusti sono gusti” o che io sono “scema invidiosa frustrata” non passerà la moderazione, dato che entrambi i concetti sono stati ampiamente sviscerati. Tuttavia, un commento che supportasse la tesi de “i gusti sono gusti” con argomentazioni originali e ragionevoli sarebbe approvato.
E, come prima, se una discussione tra i commentatori dovesse degenerare in flame conditi da insulti reciproci, il tutto sarà spostato in Fogna.
A livello filosofico non ho mai creduto a principi senza scopo. Sostengo la libertà di espressione perché la trovo utile allo scopo di arricchire la conoscenza umana; se mi dimostrassero con adeguate prove che una sistematica censura è meglio per ottenere lo stesso scopo, sosterrei la censura. Credo che con le cambiate condizioni del blog la libertà non funzioni più, perciò, almeno per un periodo, si cambierà strategia.
Non che questo discorso abbia importanza, dato che oggi finisce il mondo.
* * *
Ammetto la mia ignoranza riguardo ai calendari Maya, dunque non so per quale ora esatta è prevista la fine del mondo. Può essere che questo articolo non lo legga nessuno. Pazienza.
Mi auguro che la fine del mondo sia spettacolare. La mia più grande paura è di morire così, in un battito di ciglia, senza neanche accorgermi di quello che sta succedendo. Purtroppo è anche l’ipotesi più sensata.
La NASA ci avverte che nessun asteroide è in rotta di collisione con la Terra. Fisici e astronomi insistono che non ci saranno problemi con il Sole o con altri fenomeni cosmici. In altre parole, a poche ore – magari solo minuti! – dalla Fine, non si scorgono ancora i sintomi della malattia mortale che spazzerà via la vita sulla Terra. Com’è possibile? È possibile solo se la fine del mondo sta arrivando alla velocità della luce o a una velocità molto vicina a quella della luce.

Asteroide devastatore. Sarà per la prossima volta
Niente può viaggiare più veloce della luce, non c’è neppure modo di trasmettere informazioni più velocemente: se la catastrofe procedesse alla velocità della luce, noi lo sapremmo solo quando ci sarebbe addosso e a quel punto sarebbe già la Fine. Se i perfidi rettiliani del pianeta Nibiru ci hanno attaccato e i loro missili viaggiano al limite della velocità della luce, la Terrà sarà disintegrata senza che nessuno se ne possa accorgere. Un attimo ci siamo, l’attimo dopo siamo stati vaporizzati.
Se poi la natura dell’universo è diversa da come finora l’abbiamo intesa, esistono altre possibilità di morte istantanea: per esempio se viviamo in una simulazione, basta che qualcuno la fermi. La pressione di un tasto e sparisce tutto quanto.
Se, come innumerevoli prove empiriche tendono a dimostrare, siamo solo il sogno nella mente di un coniglietto, siamo in balia del Suo sonno: se Lui si dovesse svegliare, l’universo scomparirebbe.
Purtroppo non ho il tempo per illustrare le varie ipotesi di fine del mondo immaginate da scienziati e scrittori. Mi limiterò a proporre una mia versione, e dato che mi piace scrivere, la mia apocalisse è in forma di racconto.
Il racconto si intitola “Primavera”, e narra di come una persona afflitta da una grave e rarissima malattia affronti la fine del mondo. È un racconto meno weird del mio solito, anche se rimane fantasy. È anche un racconto per molti versi molto “tranquillo”, d’altra parte una certa “rilassatezza” si sposava bene con il tema della storia.
Spero che vi piaccia. I commenti sono i benvenuti.
No, non faccio gli auguri di Natale. Che senso avrebbe? Siamo già tutti morti.

Il Natale quest’anno. Immagine di Metalchocobo87
Download
“Primavera” in formato PDF A4. Leggibile a video e ideale per la stampa (~194 KB). Anteprima via Google Docs Viewer.
“Primavera” in formato ePub. Per i lettori di ebook (~78 KB).
“Primavera” in formato Mobipocket. Per il Kindle e altri dispositivi portatili supportati (~131 KB).
“Primavera” in formato RTF. Formato leggibile da Microsoft Word e da praticamente tutti i programmi di elaborazione testi (~5.042 KB).
Un archivio .ZIP contenente tutti i file di cui sopra (~787 KB).
Il racconto è distribuito con licenza Creative Commons 2.5 Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo. Per sapere in dettaglio quello che ci potete fare, consultate questa pagina. Inoltre date un’occhiata alle FAQ.
|
Approfondimenti:
I troll simpatici su Wikipedia
Nibiru su Wikipedia
Le rassicurazioni della NASA
Qualcuno conosce la verità
E non è il solo
Non si possono ignorare i fatti